Come preparate il vostro spettacolo ?

Chi ha già visto una nostra esibizione sa in che modo esso si sviluppi e perché (lo spieghiamo noi stessi al pubblico); tuttavia, poiché si tratta si spettacoli rivolti ad una platea ristretta, sarà bene parlarne per coloro che dobbiamo ancora incontrare e che, quindi, devono ancora ascoltare.
Innanzitutto va chiarito che parliamo di "platea ristretta" poiché, generalmente, ci esibiamo per le classi delle scuole dive operiamo o in piccoli contesti cittadini nell'ambito di manifestazioni culturali.
I nostri concerti rappresentano la conclusione dell'intervento di Steve: attraverso lo spettacolo musicale andiamo a sintetizzare e ribadire i tre temi sui quali ha lavorato il "nostro" psicologo, la CRESCITA, il DISTACCO, ed il CAMBIAMENTO. E' su questi argomenti che sono costruititi i nostri brani così come l'intero spettacolo.
Ogni canzone viene presentata da una breve introduzione dai contenuti estremamente immediati per ricondurla al tema da essa affrontato. Ogni brano quindi non è soltanto una canzone ma un messaggio fatto di musica, parole e…immagini.
Sì, anche il linguaggio visivo, laddove le strutture ce lo consentono, va ad aggiungersi a quello musicale e testuale, attraverso la proiezione alle nostre spalle di filmati scelti da Steve e pertinenti alle tematiche dei brani.

A questo punto, veniamo al …LIVE !!!

…IN CONCERTO

Sul palco ad accompagnare lo psicologo della Strada, ci siamo noi, gli PSYCHO.
Un buon presentatore direbbe:

<<…alle chitarre Edoardo Lombardozzi !
alla batteria Alessandro Graziani !
alle tastiere Vieri Venturi !
al basso Lamberto Bizzarri ! >>

Ogni spettacolo, in base allo spazio e alla situazione in cui suoniamo, prevede un set-up di strumenti diversi e arrangiamenti dei brani adeguati.
I brani vengono così provati in due versioni, quella elettrica e quella acustica.
Questo ci consente di proporre gli stessi contenuti in vesti diverse, adeguandoci al contesto in cui ci esibiamo (vi assicuriamo che suonare in un'aula scolastica con chitarre distorte e batteria non è il massimo…!!)

Così anche gli strumenti che utilizziamo per ogni spettacolo variano in base alle circostanze.

Alex si è organizzato con diversi set-up di batteria che possono prevedere l'utilizzo di percussioni etniche come Congas, Timbales, Cajones, Bongò, Maracas e quant'altro possa servire per arricchire con colori e timbriche particolari lo spettacolo, inoltre adotta due diverse configurazioni di batteria in base alla situazione in cui è chiamato suonare.

Edo passa dalle valvole del suo amplificatore Fender alle note più morbide delle chitarre acustiche (Gibson o Takamine), ognuna filtrata dal proprio box effetti.

Vieri ha a disposizione un arsenale di suoni per le sue due tastiere mentre Lamberto utilizza con disinvoltura il basso, il basso freetless e la chitarra MIDI, all'occorrenza.

Ultimamente abbiamo iniziato ad usare all'interno dei nostri arrangiamenti dei Loop creati ad hoc tramite Software deidcati e gestiti da un computer controllato dal nostro tastierista Vieri.

Insomma, ancora una volta la parola d'ordine è: il CAMBIAMENTO !!!